Come scegliere il sostituto del latte migliore per te? la guida all’acquisto

E’ sempre più frequente che le persone vadano alla ricerca di alternative al latte, per motivi di salute, intolleranze o per motivi etici. 

latte scritta lactose free e frutta secca
Come scegliere il sostituto del latte migliore per te? la guida all’acquisto – dieta.com

Trovare dei sostituti del latte è ormai sempre più facile ed una strada intrapresa da tantissime persone, e le scelte in commercio sono molte. La nutrizionista dottoressa Maria Antonietta Vigorito, ha stilato una mini guida all’acquisto dei migliori sostituti del latte per la propria alimentazione.

Sostituti del latte, una guida all’acquisto consapevole

I più noti sostituti del latte sono le bevande vegetali, e sono sempre più diffuse nei supermercati per via di diversi fattori: l’aumento delle persone con intolleranza al lattosio, la prevenzione di patologie cardiovascolari e l’ipercolesterolemia, e l’esigenza di chi segue un’alimentazione vegana o vegetariana. Esistono molte varianti di sostituti del latte nei negozi e supermercati, tra cui soia, avena, cocco, mandorla e nocciola, ognuna con caratteristiche nutrizionali e gusti diversi.

La dttoressa Vigorito spiega che per fare un acquisto consapevole sul tema delle alternative al latte, è fondamentale leggere attentamente l‘etichetta nutrizionale: gli ingredienti principali dovrebbero includere acqua, una buona percentuale della materia prima, fibre, carbonato di calcio, vitamine, addensanti e olio di semi, preferibilmente senza l’aggiunta di additivi, coloranti ed edulcoranti.

biocchiere di latte vegetale
Sostituti del latte, una guida all’acquisto consapevole – dieta.com

Quando si sceglie un sostituto del latte, ci sono diversi aspetti da considerare che spiega la nutrizionista:

Carboidrati e zuccheri: la quantità di carboidrati non dovrebbe superare i 5 g per 100 ml e il contenuto di zuccheri semplici dovrebbe essere ridotto. Si consiglia di optare per prodotti con la dicitura “senza zuccheri aggiunti”.

Grassi: è importante fare attenzione al contenuto di grassi saturi, che deve essere basso.

Calorie: un buon sostituto del latte non dovrebbe superare le 50 kcal per 100 ml, a meno che non si tratti di bevande specifiche per sportivi, come quelle a base di avena o orzo, che hanno un maggior contenuto calorico.

Vitamine e sali minerali: per essere un valido sostituto del latte, la bevanda vegetale deve essere addizionata di calcio, vitamina D, vitamina B12 e vitamina E. In particolare, il contenuto di calcio non deve essere inferiore a 120 mg/ml.

Non dimentichiamo che queste bevande alternative al lattosio, sono anche delle ottime alleate in cucina, e si possono utilizzare per molti piatti, dalla colazione al dolce.

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