Abbassare il cortisolo, stimolare l’ormone della felicità e dormire meglio, tutto in un’unica tecnica! sì, è possibile con poche e semplici abitudini.
E’ ormai un dato di fatto che riposare con un buon sonno e le giuste ore, sia un fattore importante per il proprio benessere, ma quello che non tutti sanno è che possiamo prendere ispirazione da popoli e culture diverse dalle nostre, per aiutarci a stare meglio sia dentro che fuori.
“Hyggie”, la filosofia danese che ci regala benessere
Tutti sanno che i segni del dormire male e di uno stile di vita poco sano si vedono sul nostro viso, ma anche sulla nostra bilancia. Ma c’è una vera e propria filosofia danese, che aiuta con poche azioni a ritrovare un equilibrio nella vita, ed è conosciuto come “hygge”.
Gli esperti di Vogue lo hanno provato, e sembra essere un vero complesso di benessere, una parola che riporta ai termini intimità e calore, un’espressione danese che rimanda ai piccoli piaceri della vita di tutti i giorni, da ritrovare e replicare nel nostro ambiente domestico e che, soprattutto fa bene alla nostra salute fisica e mentale.
Anzitutto è importante entrare nel concetto di conversazione in stile hygge, che può trasformare un semplice pasto in un rituale significativo di connessione che va ad elevare la qualità delle interazioni, eliminando distrazioni come smartphone e TV. L’obiettivo è concentrarsi su scambi profondi e consapevoli, creando un’atmosfera calda, intima e rilassante, paragonabile a un “abbraccio senza contatto fisico”.
A questo tema si lega quello delle conversazioni significative: studi universitari hanno dimostrato che le persone più felici sono quelle che intrattengono un maggior numero di conversazioni significative, distinguendole dalle semplici chiacchiere per la loro profondità, interazione e coinvolgimento emotivo. Questi scambi, in cui si parla, si ascolta e si condividono esperienze e stati d’animo, stimolano la produzione di ormoni del benessere come serotonina, endorfina, dopamina e ossitocina, riducendo al contempo il cortisolo, l’ormone dello stress. Una conversazione significativa prima di coricarsi può quindi favorire un sonno riposante, abbassando naturalmente i livelli di stress.
Anche i neurologi confermano che le conversazioni significative apportano benefici anche alla salute del cervello. L’isolamento e la solitudine sociale sono fattori di rischio per il deterioramento cognitivo, e la comunicazione di persona, a differenza delle interazioni online che non richiedono uno sforzo continuo, promuove le relazioni sociali e affettive, offrendo un arricchimento enormemente maggiore per la mente.
Per replicare l’abitudine danese di dare priorità al benessere individuale, ecco le azioni che possiamo mettere in pratica durante la cena, come ad esempio:
- Cenare su una tavola rotonda: favorisce l’uguaglianza tra i commensali e un’atmosfera più rilassata, incoraggiando l’apertura e la sincerità.
- Curare l’illuminazione: meglio optare per una luce morbida, calda e soffusa rende l’ambiente accogliente e rilassante, che può persino ridurre il rumore ambientale.
- Aggiungere dettagli che ispirano comfort: elementi come cuscini, coperte e tappeti creano un’atmosfera calda e confortevole, un principio fondamentale della filosofia hygge.
- Essere sé stessi: deporre la “maschera sociale”, avendo il coraggio di aprirsi e mostrarsi vulnerabili, condividendo esperienze personali e persino errori.
Incorporare questi elementi può trasformare un pasto quotidiano in un momento di autentica connessione e benessere.
