Rischio botulino: come preparare le conserve in casa senza rischio

In questi giorni la cronaca ha portato alla luce un altro caso grave di intossicazione da botulino. Come preparare le conserve in casa in modo sicuro.

barattoli di conserve
Rischio botulino: come preparare le conserve in casa senza rischio – dieta.com

Il botulino è una neurotossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum, che può causare una grave intossicazione alimentare paralizzante, che può essere molto pericoloso per l’uomo.

Preparare le conserve in casa senza rischio di botulino

L’estate è il periodo dell’anno dove notoriamente moltissime persone preparano le conserve fatte in casa, soprattutto con i prodotti della terra come le verdure, per tenerle e consumarle durante tutto l’anno. Ma c’è un rischio dietro l’angolo che si chiama botulino, e per questo bisogna fare attenzione a non commettere nessun errore.

Il batterio del botulino, il Clostridium botulinum, si trova nell’ambiente in forma di spore ed entrando in contatto con gli alimenti può mettere a rischio la nostra salute, essendo in grado di replicarsi anche in assenza di ossigeno e trovando condizioni favorevoli alla sua moltiplicazione (come un pH superiore a 4,5), Se non viene disattivato da temperature oltre i 100°C, può provocare una tossinfezione alimentare in forme anche gravi. 

barattolo verdure
Conserve fatte in casa senza rischio botulino – ditea.com

Ma come fare allora se si vogliono preparare delle conserve fatte in casa da usare tutto l’anno in modo sicuro? Ecco i passaggi fondamentali da tenere in considerazione, per poter godere di un momento di preparazione casalinga che in molti amano come attività, soprattutto durante l’estate e in vacanza.

Per prima cosa, è fondamentale lavare bene le verdure e i contenitori, assicurandosi che non ci siano residui. Per quanto sia la base di ogni azione, è importante ricordare l’importanza dell’igiene e quindi anche le mani e gli strumenti devono essere puliti. Se si vogliono preparare dei sottaceti, meglio usare aceto con un’acidità di almeno il 5% e non diluirlo, per creare un ambiente acido che impedisca la proliferazione di batteri.

Per la sterilizzazione, scegliere pentole abbastanza grandi da contenere completamente i barattoli, che devono essere sommersi per almeno 5 cm sopra il bordo, mentre le capsule e le guarnizioni vanno sostituite a ogni utilizzo per garantire una chiusura ermetica efficace. Quando riempite i barattoli, lasciare sempre un po’ di spazio sotto il tappo.

Dopo l’ebollizione, che deve durare almeno 30 minuti, lasciar raffreddare i barattoli nell’acqua. Una volta freddi, controllare che i coperchi siano incurvati verso l’interno, segno che il sottovuoto è riuscito. Prima di consumare le conserve, verificare che non ci siano perdite di liquido, bolle d’aria o odori e colori anomali, che potrebbero indicare una contaminazione.

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