Sono queste le cotture migliori per cucinare light (una forse non l’hai mai provata)

Quali sono le cotture migliori per cucinare light? Questa domanda è molto frequente, soprattutto se si vuole restare leggeri senza rinunciare al gusto.

ragazza in cucina con una bevanda
Sono queste le cotture migliori per cucinare light (una forse non l’hai mai provata) – dieta.com

Si parla molto di cucina light, ma non sempre è facile trovare le migliori soluzioni, non solo dal punto di vista della scelta degli alimenti, ma anche riguardo il metodo di cottura.

Cucina light: i segreti per piatti saporiti e leggeri!

Sono moltissime le persone che vogliono mangiare leggero, cercando di tenere sotto controllo le calorie o di limitare i grassi degli alimenti che scelgono quotidianamente. Non bisogna dimenticare che il metodo di cottura influisce sui valori nutrizionali degli alimenti, pensiamo ad esempio alla vitamina C che è termolabile, ovvero viene parzialmente inattivata dal calore, o alla bollitura che fa disperdere i loro sali minerali.Per cucinare light mantenendo i valori nutrizionali dei cibi, ci sono alcune alternative alla classica cottura al forno, che si presenta anche come alternativa alla frittura.

La cottura al vapore e al cartoccio sono un’ottima scelta per piatti leggeri e gustosi, se vuoi quindi cucinare in modo leggero, la cottura al vapore è perfetta: non serve olio in cottura, che potrai aggiungere a crudo per esaltarne le proprietà. Taglia gli alimenti in pezzi piccoli e regolari per una cottura più veloce. Puoi usare cestelli in acciaio o quelli tradizionali in bambù.

piatto cotto al cartoccio
Cucina light: i segreti per piatti saporiti e leggeri! dieta.com

Un’altra ottima tecnica è la cottura al cartoccio in forno. Ti basta la carta da forno per avvolgere gli ingredienti. L’olio non è indispensabile, mentre per insaporire puoi aggiungere fettine di limone, verdure a tocchetti o erbe aromatiche. Anche la cottura arrosto in forno è un’alternativa: cuoci le verdure, tagliale a pezzi, spennellale con un po’ d’olio e inforna a circa 180°C per 20-30 minuti.

Un’alternativa originale, e che in pochi ancora utilizzano, è quella “all’orientale”. Per una cottura leggera e croccante, puoi tagliare verdure a tocchetti o striscioline e saltarle in padella con poco olio. Se necessario, puoi sfumare con un liquido come salsa di soia, limone o brodo per prolungare la cottura. Utensili che tagliano le verdure a julienne o spaghetti possono aiutarti ad accelerare ulteriormente i tempi.

È fondamentale usare una padella adeguata: deve avere il fondo pesante per una cottura uniforme e deve essere antiaderente. Non è obbligatorio usare padelle con rivestimenti antiaderenti tradizionali; anche un wok o le classiche padelle di ferro, opportunamente trattate, possono sviluppare eccellenti proprietà antiaderenti nel tempo. Con una padella così, basta una pennellata d’olio, un coperchio e, se serve, un po’ di salsa o brodo, per avere un piatto pronto in pochi minuti.

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